NON É MICA LA FINE DEL MONDO

Rizzoli Lizard (2017)

Paolo Zero-T nasce a Poggibonsi in Toscana nel 1968.
Visual artist e designer, la sua creatività si esprime attraverso pittura, fotografia, scultura, tipografia e interazioni tra forme e materiali.
Il suo percorso artistico comincia a metà degli anni Ottanta nella crew italiana CMC (Color Melodiez Combo) diventando uno dei pionieri del graffiti writing, disciplina per cui verrà riconosciuto come parte del collettivo internazionale TDS (The Death Squad), storica crew originaria di New York e attiva fin dagli anni Settanta.
È con la collaborazione con Slam Jam, azienda leader nella comunicazione e distribuzione di brand internazionali legati ai movimenti underground, cominciata nel 1989, che il talento e l’attitudine di Paolo Zero-T diventano importanti elementi di connessione tra moda e street culture.
L’artista ha infatti affiancato e coadiuvato fin da subito la visione di Luca Benini in quella che è stata la nascita di Slam Jam, sviluppando Combo, uno dei primi brand italiani di streetwear, fino a diventare l’art director del venticinquesimo anniversario dell’azienda, disegnandone in particolare il logo che ha siglato le produzioni di brand come Stussy, Carhartt, Head Porter, per nominarne alcuni.
In continuo movimento tra New York, Parigi e Tokyo, la sua produzione artistica vanta acquisizioni nella collezione permanente della Fondazione De Mitri e la presenza nella mostra collettiva THE BRIDGES OF GRAFFITI durante la Biennale dell’Arte di Venezia nel 2015. Oggi Paolo Zero-T presenta Displacement negli spazi della Galleria Patricia Armocida a Milano.